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Il Piemonte si fa sempre più green Diversi i progetti a sostegno della mobilità sostenibile

La Regione Piemonte investe su un futuro della mobilità “più verde e sostenibile”. In aprile 2022 il Piano sul Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) 2021-2027 è stato presentato ufficialmente alla Commissione Europea. Quest’ultima avrà 5 mesi di tempo per approvarlo e a gennaio 2023 potranno partire i primi bandi della Regione.

Nei prossimi anni, grazie alla dotazione di questi fondi, il Piemonte consoliderà il percorso già avviato da tempo per lo sviluppo di un sistema di mobilità integrato e sostenibile, in grado di offrire ai piemontesi un’ampia scelta di servizi di mobilità con i quali spostarsi sul territorio, in modo consapevole, sicuro e più rispettoso dell’ambiente.

Da un lato, gli interventi e i progetti si focalizzeranno sul miglioramento dei servizi di trasporto pubblico locale: una rete estesa e capillare che sarà sempre più accessibile, efficiente, digitale e green.

Dall’altro lato, il Piemonte sta investendo sulla mobilità ciclistica regionale con iniziative volte a incentivare l’utilizzo della bici non solo in chiave turistica e ludica ma anche per tutte le altre necessità di mobilità, più quotidiane. Lo scopo è quello di promuovere culturalmente un nuovo modo di muoversi, anche nei percorsi casa-lavoro-scuola.

La dotazione del FESR è di quasi 1 miliardo e 500 milioni di euro, su cui il Piemonte potrà contare fino al 2027. Lo scopo è quello di lavorare nella direzione di una Regione più competitiva, più sostenibile e più vicina ai cittadini.

Quali sono le priorità del FESR del Piemonte?

Sono cinque le priorità su cui si concentra la programmazione del FESR del Piemonte:

  1. Competitività e transizione digitale (ricerca e innovazione, digitalizzazione, crescita sostenibile delle PMI)
  2. Transizione ecologica e resilienza (efficienza energetica, energie rinnovabili, prevenzione rischi, sistemi innovativi di riciclaggio, tutela della biodiversità)
  3. Mobilità urbana sostenibile per promuovere la mobilità ciclistica
  4. Infrastrutture per lo sviluppo delle competenze
  5. Coesione e sviluppo territoriale (promuovere lo sviluppo sociale, economico e ambientale integrato e inclusivo, la cultura, il patrimonio naturale, il turismo sostenibile e la sicurezza).

Inoltre, grazie alla partecipazione a progetti europei e a bandi di sostegno rivolte alle imprese, la Regione sta supportando anche la transizione energetica dei veicoli privati e commerciali focalizzandosi sull’incremento della mobilità elettrica con l’obiettivo di ridurre le emissioni inquinanti e migliorare la qualità dell’aria in Piemonte.